Il calendario aggiornato degli appuntamenti previsti per i prossimi mesi nell’ambito del NovaraJazz, la rassegna che quest’anno festeggia 20 anni.
Il Novara Jazz è una rassegna nata nel 2004 e dedicata alla musica jazz, come lascia intendere il nome, ma anche all’elettronica e all’arte. Se ne occupa da sempre l’Associazione Rest-art che 20 anni fa ebbe l’idea di unire i luoghi tipici di Novara con le sonorità del jazz di artisti nazionali e internazionali.
Così il Broletto, Piazza Duomo e diverse sedi nei comuni della provincia hanno cominciato ad ospitare i concerti. Dal 2010 poi il festival ospita, come succede anche per la più longeva Umbria Jazz, una rassegna invernale. Il 2024 segna il ventesimo anno di attività per il Festival che nel corso di questi due decenni ha ospitato artisti come Stan Tracey, Rob Mazurek, la Italian Instabile Orchestra, Sudo Quartet, Enrico Rava e Louis Moholo e così via.
Non resta che scoprire il calendario dei prossimi eventi.
Si inizia il prossimo 18 gennaio con l’omaggio a Stuff Smith che si terrà allo Spazio Nòva a partire dalle 21:30. Si prosegue giovedì 25 gennaio con l’appuntamento alle 20:45 all’Opificio con la serata evento The Shorter Way dedicata al sassofonista Wayne Shorter scomparso lo scorso anno.
Il 28 è invece la volta di La musica di MecCoy Tyner; appuntamento nell’ambito di aperitivo in jazz alle ore 11:30 Piccolo Coccia a Piazza Martiri della Libertà. Sempre al Coccia, domenica 4 febbraio ci sarà l’evento Emmanuel Losio- Somos Trio-Latino America.
C’è attesa per il concerto di Raffaele Kohler e Slide Pistons all’Opificio di Novara, giovedì 8 febbraio a partire dalle 20:30. Mentre allo Spazio Nòva il 15 ci sarà la serata tributo a Louis Armstrong. Segnaliamo poi un altro aperitivo in jazz sempre al Coccia il giorno 25 febbraio un evento dedicato alla musica italiana -da Tenco a Battisti- ma con rivisitazioni differenti che uniscono la musica leggera del nostro paese al jazz, ma anche allo swing. Un modi differente di ascoltare brani che hanno segnato le varie epoche della musica nostrana.
Giovedì 7 marzo si torna all’Opificio per il concerto del Jossy Botte Quintet; il 24 marzo Simona Severini si esibirà al Piccolo Coccia per un omaggio a Joni Mitchell, mentre l’11 aprile il bluesman della bassa Padania Max Prandi farà ballare e incanterà presso lo Spazio Nòva. Chiudiamo il 25 aprile con l’ultimo degli appuntamento in calendario, nuovamente allo Spazio Nòva nell’ambito dello swing&hot jazz ci sarà Guido Bianchini.
Il costo dei biglietti dipende dall’evento a cui si partecipa, mentre per l’acquisto si rimanda al sito ufficiale del Festival.
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