Una notizia che ha lasciato sorpreso Alessandro Gassmann sul figlio Leo è cominciata a circolare nel corso delle scorse ore. E l’attore ora ne parla apertamente.
Alessandro Gassmann e il figlio Leo, un rapporto molto bello e molto sincero. Il 58enne attore, che ha avuto come genitore l’impareggiabile “Mattatore” Vittorio Gassmann ha sempre supportato il giovane Leo, nato nel novembre del 1998 e che già da un po’ si è dedicato all’attività musicale come cantautore in maniera proficua. Lui ha vinto al Festival di Sanremo nel 2020 con il suo brano “Vai bene così”. Leo è figlio di Alessandro Gassmann e di Sabrina Knaflitz, 54 anni.
Intanto Alessandro fa segnare il suo ritorno in televisione nei panni dell’insegnante Dante Balestra nella fiction che lo vede protagonista e dal titolo “Un professore”, su Rai 1. Ma c’è anche un’altra novità: infatti anche il figlio di Alessandro Gassmann comparirà nelle vesti di attore dando vita alla sua interpretazione di Franco Califano. Ed allora non possono mancare consigli e dritte per poterlo aiutare.
Alessandro Gassmann e suo figlio Leo, la grande novità che riguarda il giovane
Leo Gassmann ha confidato al papà di avere deciso di cimentarsi in un percorso attoriale, anche per omaggiare la figura del nonno. Ed Alessandro non può che esserne felice, dal momento che del giovane ha affermato che è dotato di sensibilità e di voglia di fare. Lui non si è mai lasciato andare a raccomandazioni ed a mezzucci simili per favorire Leo. Anche perché se così fosse stato, e se Vittorio Gassmann fosse ancora tra noi, Alessandro avrebbe ricevuto uno sganassone da Peppe il Pugile. Ovvero il personaggio che proprio Vittorio interpretò ne “I Mostri” nel 1963.
Scherzi a parte, la sobrietà e l’attitudine al lavoro hanno sempre contraddistinto Alessandro ed anche la moglie Sabrina. Ovvio quindi che certi valori venissero trasmessi anche al loro Leo. Riguardo al film che vedrà quest’ultimo come protagonista nei panni del mitico “Califfo” non si sa ancora molto. Ma c’è fiducia nel fatto che sarà un lavoro che saprà rendere omaggio all’amatissimo e sanguigno cantautore romano. Molto difficilmente il film con il giovane e bravo Leo Gassmann si rivelerà essere un qualcosa che potrà rientrare nell’ambito di quelli che sono i flop del cinema più epocali mai avvenuti.