L’attore Bruce Willis riappare in pubblico, ma le sue condizioni sono sempre peggio: il divo ormai fatica a parlare e a riconoscere le persone.
Avvistato qualche giorno fa sul sedile passeggero della sua automobile, mentre girava per le strade di Los Angeles insieme alla moglie, il divo hollywoodiano Bruce Willis è apparso confuso e decisamente invecchiato. Le sue condizioni peggiorano di mese in mese, tanto che ormai raramente esce dalla sua villa. Il “Daily Mail” parla di un uomo che non riconosce più le persone e che ormai fa fatica a parlare.
Uscito per fare un giro per la città, l’attore è apparso a tutti i passanti in gravi condizioni. Già qualche tempo fa, amici e parenti, come il regista Glenn Gordon Caron, o la sua ex moglie Demi Moore, avevano rilasciato interviste nelle quali avvisavano delle brutte condizioni di Willis. E ora la situazione è ancora più critica. La demenza frontotemporale di cui soffre si sta aggravando velocemente.
Le condizioni sempre più gravi di Bruce Willis: non parla più e non riconosce le persone
La demenza frontotemporale, diagnosticata anni fa, sta divorando il divo hollywoodiano. Un suo caro, poche settimane fa, rilasciando un’intervista al “New York Post”. Aveva detto che l’attore stava perdendo la gioia di vivere. Nello stesso periodo, Demi Moore riferiva che Bruce, nell’ultima visita, non l’avesse nemmeno riconosciuta.
Le figlie, però, gli sono accanto, in particolare la più piccola, Tallulah, con cui trascorre molto tempo, guardando la tv, dipingendo e ascoltando musica. Emma Heming, la donna con cui Willis è sposato dal 2009, non demorde, e spiega che “oggi ho più speranza di quando abbiamo ricevuto la prima diagnosi”.
La vicinanza della famiglia: la malattia combattuta con l’amore della moglie e dei figli
L’ex modella, con cui Willis ha due bambini piccoli, si sente più forte ed è intenzionata a combattere la malattia insieme a suo marito. Purtroppo, la demenza non si arresta, si tratta di una malattia che provoca il progressivo deterioramento cognitivo, causando anche cambi di personalità, sbalzi di umore, confusione, movimenti rallentati e afasia.
Tra l’altro, Emma afferma di essersi informata su tutto ciò che la demenza comporta, e che è connessa con una comunità che la supporta. “Ho una nuova speranza e ho un nuovo scopo, aiutare gli altri. Ci sono migliaia di storie simili alla mia, ma io ho l’attenzione della stampa, perciò sento la necessità di divulgare più informazioni possibili. Devo immettere ossigeno nelle nostre vite, per il bene delle nostre figlie, di Bruce e mio”.