Ospite di Francesca Fagnani, Carla Bruni si è raccontata senza censure. Dalla scoperta del padre biologico al rapporto con Sarkozy.
È stata una dei primi colpacci di Francesca Fagnani in questa nuova stagione di Belve, il programma più graffiante ed apprezzato della televisione. Carla Bruni non concede molte interviste e si racconta poco.
Non poteva però esimersi nel programma della giornalista, e così l’ex modella ha parlato del suo privato, quello mai esposto mediaticamente, del suo rapporto con l’ex presidente francese Sarkozy e della ricerca del padre del padre biologico. Un racconto senza censure insomma, in pieno stile Belve in cui Bruni ha avuto modo di parlare delle sue debolezze, dipendenza ma anche della solitudine che provava soprattutto da bambina.
Carla Bruni, il rapporto con le sorelle, la paura per l’alcol e la scelta di sposarsi senza più remore
Cresciuta in un grande castello della Francia, Carla Bruni ha raccontato nell’intervista con Fagnani della solitudine che provava da bambina, quando quelle grandi stanze erano l’unica cosa che aveva con l’assenza dei genitori.
Da lì il tema del padre e la scoperta, su confessione di un Alberto Bruni Tedeschi morente, che l’uomo che l’aveva cresciuta non era il padre biologico: “Raccontandolo, mio padre mi fece un regalo, liberandomi da molte domande strane che mi ponevo. Il mio padre biologico è una persona deliziosa e sono felice di averlo incontrato“. Incontro che peraltro le ha regalato anche il rapporto con una nuova sorella più piccola. E a proposito di sorelle, Valeria Bruni Tedeschi, attrice e regista, ha un ruolo fondamentale nella sua vita anche se l’ex modella e cantante non sopporta di essere stata rappresentata come un’ubriacona.
Anche perché con l’alcol Bruni non ha un bel rapporto: “Ho una tendenza alla dipendenza da tutto: zucchero, alcol, sigarette“, una volta iniziato non riesce a fermarsi e quindi ha deciso di smettere prima.
Inevitabilmente però, l’intervista con Fagnani non poteva toccare il tema del grande amore che unisce Carla Bruni a Nicolas Sarkozy, ex presidente della Repubblica francese. Un colpo di fulmine il loro, scattato nel 2007 alla cena di un amico in comune e un matrimonio arrivato dopo solo 3 mesi di fidanzamento.
Da allora sono passati 16 anni e la nascita di una bambina Giulia, arrivata nel 2011. Di loro, Bruni parla e ha sempre parlato di colpo di fulmine, anche se ha ammesso da Fagnini c’è una cosa che proprio non le piace del marito.
“Sarkozy? Mi piaceva il potere umano non quello politico”
“Mi sono spostata solo quando ero convinta che sarei stata monogama. Sarkozy mi ha tolto l’angoscia e la paura“, eppure i due si sono conosciuti e sposati nel periodo del mandato presidenziale di Sarkozy ed è proprio questo, confessa, che non le piaceva: “Lui mi piaceva molto, ma non mi piaceva la sua posizione (da Presidente, ndr). Mi interessa il potere umano, non quello politico“.