Per Chiara Ferragni pandori e pubblicità ingannevole hanno rappresentato l’inizio di un qualcosa di negativo e mai vissuto. Che farà lei ora.
Chiara Ferragni ed i pandori della discordia, ormai tutti quanti sanno che cosa è successo e quello che è stato l’inevitabile, grosso danno di immagine subito dalla celebre influencer. La quale ha annunciato di volere donare un milioni di euro in beneficenza.
E nonostante ciò, la cosa di sicuro non basterà per ripulirsi nell’immediato. Questa è una di quelle situazioni che richiederà del tempo e che esige che la moglie di Fedez (e magari anche quest’ultimo) tengano un profilo basso o che cerchino comunque di agire con meno clamore rispetto al solito.
La situazione dei panettoni di Chiara Ferragni è effettivamente delicata perché riguarda una fiducia dei consumatori tradita, come confermato dalla super multa comminata dall’Antitrust alle due società di lei ed all’azienda Balocco.
I profili Instagram di lei sono fermi a settimane fa. Addirittura quello principale vede come data del post più recente il 24 ottobre. Mentre su TikTok l’ultimo contenuto pubblicato risale al 14 dicembre. Quattro giorni dopo poi lei avrebbe mostrato la clip in cui si sarebbe scusata per la querelle pandori, cosa che secondi alcuni utenti avrebbe persino peggiorato le cose.
Però l’apparire, il farsi vedere in maniera continua sui social, offrire post alla propria, foltissima fan base di follower (che sono anche acquirenti fidelizzati, il più delle volte) è ciò che sorregge l’impero mediatico che Chiara Ferragni ha saputo costruirsi in questi anni.
Chiara Ferragni pandori, lei starebbe pensando come tornare
Senza post social vengono meno anche i profitti, oltre che l’immagine. Ed in virtù di ciò è lecito pensare che lei adesso stia studiando un modo per potere rilanciare sé stessa, magari avvalendosi della consulenza di qualche agenzia specifica e di esperti del settore.
Tra agenzie di comunicazione, avvocati qualificati e quant’altro, la Ferragni intende fare di tutto per tornare a dare lustro al suo nome. Il quale è anche un brand commerciale molto potente.
Bisogna fare fronte ai follower che hanno smesso di seguirla, che l’hanno insultata e che hanno insultato od ironizzato in maniera velenosa anche su quello che ora fanno le sue sorelle, Francesca e Valentina, ed il marito Fedez.
Eppure i giudizi negativi sul conto di lei fioccano. E sono diversi anche i vip che ne hanno criticato la condotta, in merito al brutto affare pandori.
Naike Rivelli ha parlato di “schiaffo in faccia alla malattia”, mentre Simona Izzo ha sentenziato come il percorso social della Ferragni, per quanto le garantisca milioni di fan e di euro, sia sorto su qualcosa di già esistente. Ovvero sulla fortuna di avere una madre scrittrice.
E niente affatto teneri nei confronti della Ferragni sono stati anche Mauro Corona, noto per essere particolarmente mordace, ed Alessandro Gassman. Secondo quest’ultimo il video di scuse con tanto di annuncio di volere devolvere un milione in beneficenza è parso inappropriato.
E questo perché la beneficenza non andrebbe mai sbandierata ma fatta in silenzio. Altrimenti potrebbe passare come una mossa pubblicitaria con la quale mettersi volutamente in buona luce.