Dr. John, chi era davvero uno dei più importanti musicisti di New Orleans

È stato un gigante della musica blues, jazz, funk e soul, il musicista Dr. John è stato davvero un musicista fondamentale, simbolo di New Orleans.

Il musicista Dr. John
Il musicista Dr. John (Blueshouse.it)

È considerato uno dei simboli di New Orleans, e non a caso, la sua attività ha ruotato sempre attorno a questa città. Dr. John, pianista cantante nato proprio a New Orleans, nel 1941, è stato uno dei più grandi musicisti americani, erede della grande tradizione blues e jazz, non ché uno dei primi artisti della cosiddetta “seconda ondata” di musica blues e jazz americana, sorta alla fine degli anni ’50.

La seconda ondata blues e jazz degli anni ’50, combacia, tra l’altro, con la genesi della musica contemporanea, con l’era del vinile, l’era del disco in quanto tale, e con lo sviluppo degli infiniti stili e sottogeneri musicali. Di origine europea, Malcom John Rebennack è stato uno dei primi bianchi a diffondere la musica nera nel mondo. Ripercorriamo la sua carriera e ricordiamo i suoi brani più popolari.

La vita e la carriera di Dr. John, il musicista blues simbolo della città di New Orleans

Dr. John seduto al suo immancabile pianto
Dr. John seduto al suo immancabile pianto (Blueshouse.it)

Essendo cresciuto in una città e in un quartiere popolato da neri, John subisce sin da piccolo l’influenza della musica blues e jazz. Innamorato di King Oliver e Louis Armostrong, inizia a esibirsi nei locali appena adolescente e a registrare propri brani già dalla metà degli anni ’50, venendo poi ingaggiato dall’etichetta discografica Aladdin Records.

Nel frattempo, continua a studiare alla Jesuit High School, dove i suoi insegnati, dalla formazione religiosa particolarmente rigida, non vedono di buon occhio la sua passione per la musica, e nemmeno i locali dove si esibisce, covi di alcolizzati e di prostitute. Nel 1954, John viene espulso da scuola, e da questo momento decide di dedicarsi completamente alla musica.

A soli 16 anni, Rebennack viene assunto come produttore alla Ace Records, dove ha modo di lavorare assieme a tantissimi musicisti. Alla fine del decennio, fonda la sua prima band, dove si concentra sulla chitarra. Durante un concerto, però, avviene una sparatoria e un proiettile gli ferisce l’anulare della mano sinistra.

La storia del musicista simbolo di New Orleans

John è costretto a lasciar perdere la chitarra, e così inizia a suonare il pianoforte. Nello stesso periodo, per tirare avanti, il musicista gestisce, insieme a degli amici, un bordello, e vende narcotici di contrabbando. Viene arrestato e condannato per due anni. Dopo aver scontato la condanna, il musicista decide di partire da New Orleans alla volta di Los Angeles.

È qui che si fa le ossa, suonando con tanti importanti musicisti, in qualità di turnista, da Cher a Frank Zappa, dai Canned Heat ai vari gruppi rock blues californiani dell’epoca. Affascinato dal voodoo, John inizia a sviluppare l’idea di un personaggio ispirato a un principe senegalese, chiamato Dr. John, guaritore spirituale arrivato a New Orleans in quegli anni.

Nel 1968, con il nome d’arte di Dr. John, arriva il debutto discografico, intitolato “Gris-Gris”, un ottimo album blues, cerimoniale e spiritato, che si contamina con il rock psichedelico. La critica lo osanna, così come osanna gli album che seguono, “Babylon”, “Remedies” e “The Sun, Moon and Herbs”, che rendono Dr. John un musicista di culto.

Nel corso dei decenni, Dr. John pubblicata tantissimi album in studio e dal vivo, dove convivono le tradizioni blues e jazz con l’R&B, il funk, il boogie woogie, il rock psichedelico. Dipendente dalla cocaina per oltre venti anni, poi ripulitosi nel 1989, il musicista muore nel 2019, a seguito di un attacco di cuore. Nel 2011 era stato inserito nella Rock and Roll Hall Fame.

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