La felicità per essere diventata mamma da pochi giorni cede il passo al dolore, per Federica Pellegrini. Le sue parole sono sconvolgenti.
Federica Pellegrini e il cane che è morto tra atroci sofferenze, la vicenda ha intristito tutti. E lei per prima, che di cani in casa ne ha tre. Si tratta di tre bulldog francesi che le fanno compagnia da diverso tempo e che ora hanno accolto in casa la piccola Matilde.
Aveva destato grande divertimento la foto di Federica Pellegrini e del cane che la guarda con una espressione di curiosità, mentre altri due quattrozampe si trovano accanto a loro con un’aria placida, quasi svagata. Loro si chiamano Cesare, Bianca e Vanessa.
La campionessa olimpica aveva parlato di “guardie del corpo di alto livello per Matilde”, la piccolina che Federica Pellegrini ha partorito ad inizio anno. La notizia di un cane maltrattato e finito con il morire dopo una lunga agonia l’ha segnata nel profondo.
Le persone intelligenti sono anche amanti degli animali, della natura e sono rispettose degli altri. E chi ha fatto questo ad Aron, il cane che Federica Pellegrini ha voluto ricordare in una sua storia su Instagram, di umano non ha un bel nulla.
Federica Pellegrini e il cane Aron, tanta rabbia e tanta tristezza
Aron è un pitbull che un maniaco ha dato alle fiamme a Palermo lo scorso 9 gennaio. Organi di stampa che si interessano delle vicende del capoluogo siciliano hanno riferito che questo individuo avrebbe cercato di aggredire anche altri cani in città.
Il Comune di Palermo ha annunciato, per bocca del sindaco Roberto Lagalla, di volersi costituire parte civile e di volere dare pieno sostegno alle associazioni animaliste che si sono interessate a questa drammatica vicenda.
Il cane ucciso era stato tenuto legato per ore sotto alla pioggia. Ma diversi cittadini hanno fatto sapere di avere sollecitato l’intervento delle forze dell’ordine in modo tale che qualcuno potesse liberare Aron.
Ma le autorità chiamate – polizia municipale ed operatori del 112 – avevano risposto che la cosa non era di loro competenza. Ora c’è chi vuole segnalare alla procura questi tutori dell’ordine che non hanno fatto niente per salvare Aron.
E la Pellegrini si è detta profondamente indignata per tutto ciò che è successo. È incredibile che al giorno d’oggi ci sia chi ancora compie certe atrocità, dimostrando nel modo più estremo che ci sia di essere vigliacco. Perché prendersela con gli animali è facile, specialmente facendo leva sulla loro capacità spontanea di darci fiducia.
Per chi compie cose del genere ora più che mai servono delle pene esemplari, severissime, con anni di carcere e con multe da migliaia di euro. Senza alcuna attenuante. Ovvio che una che ama così tanto gli animali come Federica Pellegrini non poteva fare finta di niente.
La neomamma ha conseguito tante vittorie in carriera ma lei si fa apprezzare soprattutto per la promozione benefica fatta in tanti ambiti.