“Ho suonato anche per strada”: l’incredibile confessione di Irene Fornaciari, la figlia di Zucchero

Irene Fornaciari racconta il nuovo album in uscita nei prossimi mesi: la crisi, il punto di svolta e come ha ritrovato la voglia di fare musica.

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Irene Fornaciari ritornare a fare musica (Blueshouse.it)

Quarant’anni appena compiuti e un nuovo album che arriva dopo una crisi profonda e un silenzio discografico durato 7 anni. Irene Fornaciari è tornata a fare musica ma con una decisione importante lasciare il cognome solo all’anagrafe.

Un macigno importante, troppo grande per continuare ad intraprendere la sua strada presentandosi ancora come Fornaciari perché di uno famoso in famiglia già ce n’è ed così amato ed influente da rendere impossibile non creare un accostamento tra i due. Nasce così Irene Effe, nome d’arte e nuovo percorso artistico per un’interprete della musica italiana che non rinnega la sua storia familiare, il suo essere la figlia di Zucchero Fornaciari, ma decide di distaccarne artisticamente per trovare il suo essere.

A raccontarlo è lei stessa che spiega come ad un certo punto si sia trovata “a non avere più un’identità” e da lì la decisione di fermarsi per capire cosa volesse davvero fare e soprattutto se continuare a fare musica.

Irene Effe, nel nuovo album canta la sua voglia di libertà

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Irene Effe ai tempi di Sanremo (Blueshouse.it)

Il blues le scorre nelle vene e nella prima parte di carriera, quella che fino a questo punto è stata legata inevitabilmente al padre, l’ha anche cantato. Ora però Irene Effe mette da parte quella parte di storia e comincia a giocare con un suono che si fa più elettronico e a tratti gotico.

Mi libero dal male, il brano che anticipa l’album in uscita nei prossimi mesi, è un canto di libertà che segna non il ritorno ma l’arrivo di un’artista nuova, perché non l’aveva mai ascoltata così. Le etichette di genere però non le piacciono e, a volerla definire, non sa scegliere le parole della musica che fa ora. Sa solo che sicuramente è più cupa, con atmosfere più scure che in passato.

Un stop lungo perché c’è voluto tempo per cercare la risposta che cercava; in casa Fornaciari suonano tutti -non solo papà ma anche zii e cugini- la musica è un altro membro della famiglia e allora perché arrendersi?

La voglia ritrovata di fare musica

Un paragone che pesava e una carriere vissuta nell’ombra del padre, con la sensazione che per gli altri ci fosse sempre lo zampino del padre dietro il suo andare avanti da solita. La voglia di tornare a fare musica è arrivata con le esibizioni in strada -racconta nell’intervista rilasciata a Rockol: “Mi sono  messa a suonare per strada. Molti non sapevano chi fossi: si sono avvicinati perché attratti dalla musica“.

Da qui la voglia di tornare seriamente a fare musica, di mettersi in discussione, sgretolarsi e rinascere arrivando a Irene Effe e questo album, in cui si mette in gioco totalmente mostrando anche le sue fragilità. Non c’è una rinnegazione del passato, ma solo la voglia di vivere appieno questo nuovo capitolo delle carriera e della musica che da sempre le scorre nel sangue.

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