L’icona della musica americana Lady Gaga ha radici in Italia: alla scoperta di suo nonno, l’emigrante Antonino Germanotta.
Lady Gaga, all’anagrafe Stefani Joanne Angelina Germanotta, è una delle icone pop più eccentriche del panorama musicale non solo statunitense, ma mondiale. Anche nei suoi gusti musicali, la cantante che ha recitato in “A Star Is Born”, si è rivelata davvero ben sopra le righe e qualsiasi evento riguardi la sua vita fa sempre molto discutere. Comprese le sue origini italiane.
Le origini italiane di Lady Gaga: nonno Antonino Germanotta partito dalla Sicilia
Anche pubblicamente Lady Gaga si è sempre definita una italoamericana e qualche tempo fa su Twitter sostenne di aver fatto l’esame del DNA e di aver scoperto di essere un’italiana al 100%. Un legame forte quello per il nostro Paese che ha fatto sì che l’artista addirittura incontrasse dei suoi familiari, prima di un suo concerto a Milano, e che poi li ringraziasse dal palco su cui si esibiva.
Ma questa vicenda ha un aspetto che non convince tutti: infatti, sono in molti a sostenere che quelli non fossero parenti di Lady Gaga, il cui bisnonno – Antonio Germanotta – partì dalla Sicilia, nella fattispecie dal piccolo comune di Naso, in provincia di Messina, nel 1908. Proprio dall’ufficio anagrafe di Naso sono sorti i dubbi sull’effettivo rapporto di parentela tra i “cugini” del live di Milano e l’artista.
Nulli sono invece i dubbi sul fatto che la cantante sia di origini italianissime: i suoi genitori, Joseph e Cynthia, gestivano un ristorante italiano a New York, specializzato in polpette, e stando a quanto da lei stessa ha raccontato, Lady Gaga è una vera specialista nel preparare la salsa di pomodoro. Ha infatti spiegato di aggiungere una serie di ingredienti per arricchirla: finocchio, rosmarino, origano e porri, nello specifico.
Più volte, peraltro, la cantante ha anche voluto sottolineare le origini umili della sua famiglia, una delle tante famiglie del Sud Italia che a inizio Novecento intrapresero un viaggio dall’Europa al Nuovo Mondo, alla ricerca e nella speranza di un futuro migliore. A lei così era arrivato l’appello direttamente dalla città di origine della sua famiglia, Naso, affinché un giorno, prima o poi, si decida a visitarla.