Da Sergio Cammariere possiamo sempre aspettarci di tutto, lui è un asso insuperabile al piano, sia come jazzista in merito a tante altre sonorità.
Sergio Cammariere, nel panorama musicale italiano, occupa da ben trent’anni un posto di rilievo. La carriera del formidabile pianista è ricca di premi e va avanti sin dagli anni Novanta, se consideriamo il periodo in cui il musicista originario di Crotone (dove è nato il 15 novembre del 1960) è riuscito a farsi conoscere. In particolare è del 1992 il suo primo lavoro capace di renderlo famoso e che coincise con la realizzazione della colonna sonora del film “Quando eravamo repressi” di Pino Quartullo.
Il responso di pubblico e di critica specializzata nei confronti di Sergio Cammariere è sempre stato molto positivo. E forse è un po’ una questione di famiglia il fatto di essere dotato di estro e di talento nella musica, oltre che di grande sensibilità artistica. Infatti Sergio Cammariere è cugino diretto di Rino Gaetano, altro nome di primissimo piano tra gli interpreti più famosi in Italia. Quest’ultimo fu un cantautore conosciuto anche per il suo essere fortemente provocatorio. E Cammariere non è da meno.
Sergio Cammariere, Tutto quello che un uomo ma non solo
Infatti il pianista ha spesso fatto sfoggio della stessa vis ironica, seppure in modo più composto. Degno di nota è il suo sapersi prestare allo scherzo, come accadde con la dissacrante Gialappa’s Band al Festival di Sanremo 2003.
In quella occasione tra l’altro Cammariere ottenne il terzo posto finale con il pregevole brano “Tutto quello che un uomo”, che gli valse pure il Premio della Critica, il Premio “Migliore Composizione Musicale” e due dischi di platino.
Maestro del jazz col piano ma con licenza di esplorare nuovi ambiti
Lui non è legato ad un solo stile ma sa creare sonorità e ritmi diversi, molte volte legati a doppia mandata a quello che è il suo tato d’animo. In tutta la sua carriera Cammariere ha spesso esplorato modi nuovi di proporre sonorità differenti, e questo gli consente di essere un acclamato pianista jazz ma non solo.
Anche se è proprio l’animo jazz che esce fuori in particolare nel suo ultimo album in ordine cronologico, dal titolo “Una sola giornata” ed uscito il 14 aprile 2023.