Si ricomincia da zero, ma che fatica. Invece dei pacchi di Natale a casa di Sonia Bruganelli c’è tutt’altro ed è un mezzo disastro. Ma un disastro che chiunque vorrebbe avere.
Sonia Bruganelli e casa nuova, è proprio la conferma del celebre detto “Anno nuovo, vita nuova”. La produttrice tv ed imprenditrice ha conosciuto una svolta importante che ormai è nota a tutti. E che riguarda la fine del suo matrimonio con Paolo Bonolis dopo 21 anni.
I due si erano sposati nel 2002, dopo un fidanzamento durato cinque anni. Ma il fatto di lasciarsi non ha minato i loro buoni rapporti. Infatti il conduttore di Mediaset e la sua ex moglie sono rimasti amici, e continuano a vedersi insieme ai loro tre figli quando possibile. Per il resto è inevitabile che Sonia Bruganelli scegliesse una casa nuova in cui andare a vivere.
La 49enne romana ci ha fatto vedere già in un paio di circostanze quella che è la sua nuova dimora e non ha mancato di fare la stessa cosa anche nel giorno di Natale, attraverso una storia social.
Se Babbo Natale porta regali impacchettati a tutti in giro per il mondo, non è così nel caso di Sonia Bruganelli che in casa sua ha ben altro. E lei è la prima ad essersene resa conto.
Sonia Bruganelli e casa nuova, lei non sa dove mettersi
Altro che pacchi regalo, nella sua abitazione ancora in fase di allestimento la Bruganelli ha pacchi e basta. Quando c’è da fare i conti con un trasloco è così. C’è roba ammassata ovunque, scatoli e scatoloni riposti dove c’è un minimo di spazio e tanto disordine da dovere ricomporre.
E pure nei giorni scorsi la sempre bella Sonia si era mostrata ansiosa di arrivare a capo della situazione. È così per tutti quando si va ad abitare in una casa nuova e che abbiamo disposto secondo i nostri desideri. Ed è così ovviamente anche nel caso suo. Lei può ricominciare, guardando comunque con soddisfazione al passato.
Si sta speculando molto su chi sia il suo nuovo compagno, se mai la Bruganelli ne abbia uno. Qualche mese fa lei è stata vista a cena con uno degli autori dei programmi di Bonolis. Poi non se ne è saputo più niente. Ma ora la priorità è sistemare tutto quanto per potere finalmente abitare altrove.
Lei parla di “metà casa e metà cantiere”. Ci sono lavori in corso ma vale la pena aspettare, perché poi alla fine tutto quanto sarà più bello.