Da settimane non si fa altro che parlare di patriarcato, in un’intervista, la campionessa di nuoto Federica Pellegrini dice la sua.
La campionessa di nuoto Federica Pellegrini sta per mettere al mondo la sua bambina. Manca davvero pochissimo, e la bimba dovrebbe nascere prima di Capodanno. Insieme al compagno Matteo Giunta, la Pellegrini ha deciso di non rivelare ancora il nome della figlia, chiamandola, per il momento, con il soprannome affettuoso di Meringa.
In tempi duri, in cui i femminicidi campeggiano su tutte le prime pagine, Federica è stata interrogata sull’argomento. Un argomento che, ora più che mai, dal momento che sta per mettere al mondo una bimba, la tocca particolarmente. È lei stessa che, tramite recenti interviste e alcuni post sui social, ha condiviso l’ansia per la sua prima figlia, in una società destabilizzata, nella quale il numero di donne uccise è in aumento.
Le parole di Federica Pellegrini riguardo dal patriarcato e l’ansia di essere donne in questa società
In una recentissima intervista al quotidiano “La Stampa”, Federica Pellegrini ammette che “siamo di fronte a un’epidemia”. Ma come sopravvivere a questa epidemia e ripristinare un certo equilibrio nella società? Non ci sono soluzioni definitive, ma come dice la campionessa, “il patriarcato esiste, ma se ne esce educando gli uomini”. La vicende drammatica dell’omicidio di Giulia Cecchettin ha toccato tutti noi.
La triste vicenda ha toccato anche il cuore dell’ex nuotatrice, ma non solo, perché ha riportato la questione del patriarcato al centro dell’attenzione. Nelle ultime settimane, infatti, non si è parlato d’altro. È un problema che va preso in considerazione, oggi impossibile da ignorare, che deve essere affrontato.
Le considerazione della campionessa sull’educazione per la figlia
Federica confida che cercherà di trasmettere alla sua bimba i valori che ha ricevuto da sua madre. Ora che non aspetta altro che stringere tra le braccia la sua Meringa, Federica dice “Mia figlia sarà libera, non le dirò mai cosa indossare, al massimo la educherò all’etica del buongusto. C’è un limite tra eleganza e volgarità”. Bisogna essere chi si è, senza condizionamenti.
Poi conclude con una battuta, alla domanda se avrà, un giorno, intenzione di mettere al mondo un secondo figlio: “Penso di aver dato il mio contributo alla società”. Infine, si focalizza sull’ossessione della stampa e anche dei suoi fans riguardo alla sua gravidanza, come se fare un figlio fosse un “obbligo da donna”, tanto che la Pellegrini vede l’Italia come arretrata da questo punto di vista, perché “c’è chi vede la donna solo come mamma”.