Una lettera ai fan lasciata sui social per raccontare gli ultimi 10 mesi; la malattia, la musica e il ritorno. Più forte di prima, più rocker che mai.
Era il luglio del 2023 quando, a seguito di uno shock acustico, Piero Perù annunciava il bisogno di dover cancellare le restanti date del tour. Un vero e proprio trauma per il rocker fiorentino costretto su consiglio medico ad allontanarsi dalla scena e dallo stage, lui che è un vero animale da palcoscenico.
Purtroppo gli acufeni, disturbo di cui soffre circa il 15% della popolazione italiana tra cui molti artisti e che è caratterizzato dalla percezione acustica in tonalità acuta, simile ad un ronzio o fischio, seppure in assenza di rumori esterni. In altre parole, si sente un suono anche quando questo non c’è. Le cause del “tinnito”, l’altro nome con cui è conosciuta la malattia, sono diverse, nel caso dei musicisti è indubbiamente dovuto all’esposizione continua e costante ai suoni con volume elevato.
Nell corso di questi 10 mesi, Pelù attraverso i social ha aggiornato i fan sullo stato della malattia, che migliorava un po’ alla volta. Quello che ha tenuto nascosto, invece, è che questo periodo delicato è sfociato anche in una lunga fase depressiva.
La lettera di Piero Pelù ai fan in cui racconta della depressione e del ritorno
Ne sta venendo fuori e anche per forse anche per questo il rocker toscano ha deciso di parlarne. Non solo la malattia, probabilmente una delle peggiori che un musicista/cantante possa affrontare, ma un allontanamento forzato dallo studio di registrazione, dai palchi e dalla musica stessa che deve essergli costato non poco.
Tant’è che in questi giorni Piero Pelù ha deciso di condividere una lettera ai fan, in cui spiegava quello che vissuto in questi 10 mesi: “In questo periodo ho combattuto la depressione e solo grazie alla Dea musica ne sono uscito. Ho tirato fuori le unghie, i denti, ho sputato l’anima, scritto cose nuove e urgentissime e elaborato altre idee che erano rimaste chiude nel mio infinito archivio“. A salarlo, quindi, la musica quella stessa che dagli anni Ottanta lo rende uno dei protagonisti della scena musicale italiana.
Torna il tema della centralità della salute mentale -diventato un vero e proprio caso dopo l’annuncio del ritiro dalle scene di Sangiovanni– e della necessità di trovare il tempo, i modi e gli spazi necessari e individuali per guarire.
La promessa di tornare più forte di prima
Il peggio è ormai alle spalle per Piero Pelù; il problema degli acufeni deve essere decisamente migliorato se non del tutto eliminato e per allontanare definitivamente i fantasmi della depressione ha bisogno di tornare sul palco.
Così ai fan promette che tornerà presto: nuova musica e nuovo tour per tornare a fare quello che ama di più. “Ho una fottutissima voglia di tornare in mezzo a voi con queste canzoni a cui sono particolarmente legato […]. Mi siete mancati, ci vediamo presto.“