C’è una particolarità di Re Carlo III che nessuno conosce, scopriamo insieme di cosa si tratta e perché l’abbiamo scoperta
Una storiella divertente ha circondato la storia dell’incoronazione dell’attuale Re Carlo III. La sua incoronazione, avventa il 6 maggio dell’anno corrente, è stata condita, durante una delle prove da una rarità. Uno scambio ilare tra padre e figlio, che ha quindi visto protagonista l’attuale sovrano ed il futuro erede del titolo, William. Dovete sapere che, nelle foto ufficiali, è da diversi anni ormai, che viene immortalato in posizioni curiose. Le mani non vengono mai messe in maniera particolarmente visibile anzi, normalmente queste vengono addirittura nascoste.
Magari in una foto le tiene dietro alla schiena, in altre le utilizza per tenere qualcosa e situazioni simili. La fantasia non è stata carente, nel tentativo di nascondere gli arti del sovrano. Va però detto che, durante l’incoronazione, momento che l’uomo aspettava da tutta la sua vita, non poteva certo liberarsene. Ma per quale motivo Re Carlo III tenta da sempre di nascondere le sue mani? Quale è il mistero che si cela dietro questa particolare abitudine? Il motivo sembrerebbe essere la loro forma o, meglio, a forma delle sue dita. Queste infatti, in determinati momenti, risulterebbero essere particolarmente gonfie.
Re Carlo III e il futuro erede William
La motivazione è da ricondurre ad una fastidiosa artrite con la quale il Re convive da molto tempo e che lo avrebbe quindi portato a nascondere la forma e l’assetto poco piacevole delle sue dita e quindi delle sue mani. A breve verrà pubblicato il documentario che vedrà protagonista proprio la giornata in cui l’erede di Elisabetta II è diventato Re Carlo III. Il documentario parte da poco prima dell’incoronazione e ci porta nei suoi retroscena, anche nelle sue prove. Ed in fine, anche in un piccolo momento di intimità tra padre e figlio.
Particolari momenti che raramente vengono condivisi con il pubblico, che poi saremmo noi. Uno scherzo veloce che va a prendere retroscena di cui molti sospettavano ma di cui poi mai si parla. Proprio le dita del sovrano. Il figlio maggiore, aiutando il padre in un momento di silenzio, gli si affianca e dice “spero di non avere tutti questi gioielli quando toccherà a me”, lasciando intendere la paura di fare guai e di poter quindi fare brutte figure. Il padre scherzoso però gli risponde, cercando di calmarlo, “tu almeno non hai le dita a salsicciotto”. Uno scambio così umano e terra terra che ci fa ricordare il fatto che la famiglia inglese non è più la famiglia ultraterrena che il popolo era abituato a vedere fino a pochi decenni fa.