Sofia Loren squarciò il silenzio gridando il nome “Robertoooo”, era il 21 marzo del 1999 e Benigni vinceva l’oscar con il film “La vita è bella”.
Il 21 marzo del 1999 è una data indimenticabile per il nostro Paese, ma soprattutto una giornata che rimarrà ben impressa nella mente e scolpita nel cuore di Roberto Benigni. Quel giorno l’attore e regista si aggiudicò tre premi Oscar, grazie al film “La vita è bella”: migliore colonna sonora di Nicola Piovani, miglior film straniero e miglior attore.
Ricevuto il premio come miglior attore, Benigni entusiasta salì sul palco ed emozionò tutta la platea presente con il suo discorso al fianco di Sofia Loren che aveva appena pronunciato il memorabile: “Robertoooo”. Una notte indimenticabile, il video fece il giro del mondo ed ancora oggi è impossibile non emozionarsi rivedendolo.
“Robertooo”, Sophia Loren premia Benigni per “La vita è bella”
Sono trascorsi quasi 25 anni da quel fatidico “Robertoooo” pronunciato da Sophia Loren sul palco del Dorothy Chandler Pavilion di Los Angeles. La nota attrice italiana aveva appena annunciato la vittoria dell’Oscar come Miglior film straniero del film “La vita è bella” diretto da Roberto Benigni, capolavoro senza eguali che fa riflettere, il regista è stato in grado di mettere insieme la tragedia della Seconda Guerra Mondiale e la leggerezza di un bambino che non riesce a rendersi conto del drammatico contesto.
Un urlo di gioia e di fierezza quello della Loren e i motivi sono chiari: aveva avuto non solo il privilegio di essere su quel palco, ma anche di premiare un amico, Roberto Benigni appunto. Indimenticabile anche l’arrivo sul palco dell’attore e regista toscano che non riuscì a contenere l’emozione, salì sulle poltrone e saltellando raggiunse la Loren lasciandosi andare ad un abbraccio commosso. Qualche secondo dopo, ancora incredulo, cominciò il suo ringraziamento in inglese, parole emozionanti e commoventi tanto che la platea scoppiò in un applauso interminabile.
Benigni, riferendosi a Sofia, esordì affermando “Grazie Sofia, lascio qui l’Oscar, ma voglio te”. Poi i minuti che seguirono li dedicò a ringraziare tutti quelli che avevano collaborato con lui, memorabile anche il momento in cui ringraziò i genitori per il dono più grande che gli avevano fatto: la povertà. Un ringraziamento anche alla moglie Nicoletta Braschi, anch’essa nel cast del film nel ruolo di Dora. Infine ricordò Dante.
Gli altri due Oscar
“La vita è bella” aveva fatto breccia nel cuore degli spettatori, un film sospeso tra il tragico e la spensieratezza, che ha saputo cogliere e osservare i momenti difficili vissuti durante la Seconda Guerra Mondiale e la leggerezza vista con gli occhi di un bambino in quegli istanti terribili. Un film che va visto e rivisto e che solo il nostro Roberto Benigni è riuscito a realizzare alla sua “maniera”.
Oltre a quello come Miglior film straniero del film, il capolavoro vinse anche come Migliore colonna sonora di Nicola Piovani e Benigni venne premiato come Miglior attore protagonista.