Rocco Siffredi, il figlio minore Leonardo Tano rivela come ha scoperto il mestiere del papà: “È accaduto per puro caso”.
Un’infanzia se non altro atipica, quella vissuta dai figli di Rocco Siffredi. Il celeberrimo attore a luci rosse, pur di tutelarli da eventuali scandali, decise anni fa di trasferirsi con tutta la sua famiglia a Budapest. Eppure, come spesso accade, la lontananza non basta per tenere nascoste certe verità.
Per entrambi i suoi figli, l’attore non ha mai fatto mistero di avere un debole. Ciò era emerso persino qualche settimana fa nello studio di “Ballando con le Stelle”, trasmissione a cui il primogenito ha preso parte in coppia con Lucrezia Lando.
Alla ballerina, Siffredi ha sempre espresso i suoi più sentiti ringraziamenti in virtù del lavoro svolto insieme a Lorenzo. La serenità dei suoi figli, per il classe 1964, sembrerebbe contare più di qualsiasi altra cosa.
Ma come Leonardo e Lorenzo Tano hanno scoperto il vero lavoro di papà Rocco? A rispondere, in un’intervista di qualche anno fa, fu proprio il secondogenito. Il quale non si risparmiò minimamente in quanto a dettagli.
Rocco Siffredi, parla il figlio Leonardo Tano e rivela: “Così ho scoperto il lavoro di papà”
Una famiglia unita, quella formata da Rocco Siffredi e Rosa Caracciolo. La coppia, pur di tutelare i due figli Lorenzo e Leonardo, decise di trasferirsi a Budapest ormai parecchi anni fa. Eppure, ad un certo punto del loro percorso di crescita, per i giovani è stato inevitabile venire a conoscenza del mestiere del papà famosissimo (e della mamma).
A svelare come siano andate davvero le cose fu proprio Leonardo (classe 1999), in un’intervista rilasciata al settimanale Chi e ripresa da Il Giornale. Come spiegato dal giovane, fu per puro caso che il lavoro di suo padre venne finalmente a galla.
All’epoca, sia lui che il fratello maggiore Lorenzo erano molto piccoli e si trovavano da soli a Budapest (i genitori, in quel momento, erano entrambi all’estero). “Abbiamo visto un dvd con scritto ‘Tarzan’ e lo abbiamo fatto partire“, aveva confidato Leonardo ai microfoni di Chi. Salvo poi accorgersi che quel filmato non conteneva affatto un cartone, come inizialmente ipotizzato assieme al fratello.
“Era un film in cui recitavano mamma e papà“. Chiosò così il classe 1999, lasciando intendere di essere rimasto a bocca asciutta dinanzi alla scoperta. Ciò nonostante, come in seguito puntualizzato, il bene e la stima nei confronti del padre non sono mai venuti meno. Neanche di fronte alla sconvolgente – ed indubbiamente traumatica – verità.
Rocco Siffredi “mentore” dei figli: “Abbiamo un rapporto adulto e parliamo di tutto”
Una scoperta che, per quanto inizialmente non abbia mancato di gelare il sangue di Leonardo e Lorenzo Tano, col tempo è stata accolta a pieno da entrambi i giovani. I quali, col papà famosissimo, hanno confermato di aver instaurato uno splendido rapporto.
“Prima era un giocherellone, oggi è più un mentore“, aveva proseguito Leonardo nel corso dell’intervista. Nessun timore, da parte dei figli, di affrontare con Siffredi anche argomenti afferenti alla sua sfera lavorativa: “Parliamo di tutto. Ormai c’è un rapporto adulto“.
