Carla è la compagna della amatissima cantante rock, che racconta tutto quanto c’è alla base di questo amore. Una Gianna Nannini così non l’abbiamo mai vista.
Gianna Nannini è grande protagonista su Netflix. Il prossimo 2 maggio uscirà infatti “Sei nell’anima”, un biopic dedicato a lei che è l’icona del rock femminile italiano. Il film, prodotto da Indiana Production e diretto da Cinzia TH Torrini, offre uno sguardo approfondito sulla vita e la carriera della cantante.
E particolare enfasi verrà data al ruolo cruciale che Carla Accardi, sua compagna di oltre 40 anni, ha avuto nella sua vita. Il film copre trent’anni, partendo dall’infanzia e dalle radici di Gianna, fino alla sua celebrazione come artista, passando per un momento di svolta che ha segnato profondamente la sua esistenza: l’anno 1983, quando ha affrontato un tracollo psicotico.
Uno dei punti focali del film è dunque la relazione intima tra Gianna Nannini e Carla. Il film non esita a mostrare l’intimità emotiva, sentimentale e anche fisica tra le due donne. Durante un round table a Roma, Gianna ha espresso la sua gratitudine nei confronti di Carla, definendola l’unica persona che l’ha sempre sostenuta in tutti i momenti difficili della sua vita.
In particolare, Gianna ha riconosciuto che Carla l’ha salvata durante il tracollo psicotico del 1983, evitandole un ricovero psichiatrico. Carla ha parlato con lo psichiatra di un crollo indotto dall’LSD, proteggendo così Gianna dagli effetti distruttivi dei farmaci psichiatrici.
Gianna Nannini, chi la interpreta
Nel cast del film, Letizia Toni interpreta Gianna Nannini. Letizia, anch’essa toscana come Gianna, è stata scelta tra duemila candidate per la sua somiglianza fisica con l’artista e per la sua capacità di incarnarne l’essenza. Letizia ha studiato per un anno e mezzo per prepararsi al ruolo, imparando i modi, le espressioni e la voce di Gianna.
La trasformazione di Letizia è stata elogiata da Gianna stessa, che ha sottolineato la somiglianza tra le esperienze di vita delle due donne a quell’età. Letizia ha preso lezioni di canto, pianoforte, recitazione e movimento per rendere l’interpretazione di Gianna il più autentica possibile.
La regista Cinzia TH Torrini ha affrontato diverse difficoltà nella ricerca dell’attrice adatta a interpretare Gianna Nannini. Dopo uno scouting approfondito, alla ricerca di attrici toscane tra i 20 e i 30 anni che potessero ricordare Gianna, sia nello sguardo che nella cadenza toscana, è emerso il provino di Letizia Toni.
La regista ha notato il fuoco interiore di Letizia e ha ritenuto che fosse la scelta perfetta per il ruolo. Letizia ha continuato a perfezionarsi attraverso lezioni di canto, pianoforte, recitazione e movimento, cercando di incarnare non solo l’aspetto fisico, ma anche l’essenza di Gianna Nannini.
L’importanza della figura paterna
“Sei nell’anima” affronta anche il rapporto di Gianna con suo padre, che è stato rappresentato in maniera leggermente romanzata nel film. Gianna ricorda suo padre come una persona aperta, sebbene contrario alla sua decisione di diventare cantante.
Il padre di Gianna ha incoraggiato la sua passione per la musica assumendo un’insegnante bulgara per darle delle lezioni di canto. Questo ha permesso a Gianna di imparare a usare il diaframma in modo particolare nel suo stile vocale. Per quello che è un aspetto che l’ha caratterizzata per tutta la sua carriera.
Per tutti i fan della Nannini sarà un appuntamento imperdibile. E Gianna ha anche le sue passioni segrete. Così come Mara Maionchi ha svelato che stava per darle un pugno, arrabbiatissima.