“Verissimo”, Toffanin e Blasi: tre domande che il pubblico avrebbe voluto sentire

Toffanin e Blasi: tre domande sfuggite nel corso dell’intervista. Cosa il pubblico avrebbe voluto sapere oltre a quello già detto

Nella scorsa domenica, intensa di interviste e nomi di un certo calibro in tv, “Verissimo” e Silvia Toffanin hanno puntato tutto su Ilary Blasi che per la prima volta, dopo la fine del suo matrimonio con Francesco Totti, ha parlato in tv. A pochi giorni dall’uscita dal docu-film “Unica”, la conduttrice ha ripercorso i fatti che sono accaduti nel corso dell’ultimo anno e mezzo. 

Un racconto quello di Ilary che si è sovrapposto a quello di Belen che nel salotto di Mara Venier, allo stesso modo, ha vuotato il sacco sulla fine del suo matrimonio con Stefano De Martino. Due donne, due volti noti, che hanno scelto di non tacere più e di “demolire” i propri ex, altrettanto famosi. La Blasi ha affrontato la questione tradimenti, l’essere separati in casa con il padre dei suoi figli, la famosa questione dei rolex e delle borse nascoste.

Insomma, nulla di nuovo rispetto a chi il documentario l’ha visto. Ha aggiunto solo qualche dettaglio: le scuse ai giornalisti che proprio nel salotto della trasmissione di Canale 5 aveva insultato quando si palesava l’ipotesi di tradimento ed una maggiore convinzione, oggi, sul fatto che nel corso del matrimonio possa essere stata tradita più volte.

Toffanin e Blasi: tre domande mai arrivate

Chi ha seguito tutta la vicenda Totti-Blasi però avrebbe voluto sentire dell’altro. È vero che non tutti hanno visto il documentario e così tramite la ricostruzione dei fatti avvenuta in tv, i telespettatori hanno sentito comunque la storia raccontata da Ilary, ma è anche vero che si sarebbe potuto tirare fuori molto di più. In primis capire la ragione della realizzazione di un docufilm e non di un’intervista, magari con la stessa Silvia Toffanin, con la quale è amica da una vita. Le due cose sono molto diverse: sia nel modo (tra affidarsi a qualcuno che conduce il discorso e invece gestire tutto da sé) che anche nel cachet, ovviamente molto più alto per un lavoro come quello che è stato fatto rispetto a quello che un’emittente televisiva può offrire.

E poi ci sono altre due domande che coinvolgono gli uomini della vita di Ilary Blasi, il suo ex marito Francesco Totti ed il suo attuale compagno Bastian Müller. Come ha reagito Francesco Totti al documentario? Sappiamo la reazione pubblica, quella del suo lapidario commento rilasciato al Corriere della Sera con un “Faccia e dica quello che vuole”, ma nel privato cosa è successo? L’ex capitano ha parlato con Ilary? Ci sono state delle pretese da parte sua?

E Bastian Müller?

Per lui non c’è stato posto nel documentario. Ilary si è concentrata a raccontare la storia della fine del suo matrimonio e non la sua nuova vita, di cui lui fa parte. Una scelta condivisa o magari richiesta proprio da lui che non ama il gossip? Gli è stato vicino nel corso della registrazione del docu-film, e come? Rispetto alla posizione di Totti come l’ha pensa? Nulla di nulla, l’attuale compagno della Blasi in questo racconto non esiste.