“Born to run” è l’autobiografia di Bruce Springsteen che si rivolge ai veri appassionati del “boss” e a tutti coloro che amano la musica. Il testo, che si compone di 536 pagine, è suddiviso in due parti. La prima racconta la vita di Bruce dall’infanzia fino a Born to run. La seconda, invece, è incentrata sulla carriera e sul successo raggiunto dell’artista.
Born to run: un’autobiografia appassionante
Il testo offre numerosi spunti di riflessione specialmente sui cambiamenti che hanno interessato la società e l’industria discografica a partire dagli anni ’60. Bruce racconta la sua travagliata infanzia e adolescenza trascorsa a Freehold, nel New Jersey, gli esordi musicali e le collaborazioni con le prime band. Sfogliando le pagine si potranno conoscere il rapporto burrascoso con il padre, i viaggi on the road, l’adolescenza senza soldi ma ricca di sogni, il rapporto con gli amici più intimi e molto altro.
L’artista spiega inoltre le sue influenze musicali, le difficoltà incontrate nella vita, i momenti bui, quelli di sconforto e tutte le volte in cui è riuscito con grande determinazione ad andare avanti. La narrazione, nel complesso, è molto interessante e riesce a coinvolge il lettore, che potrà conoscere meglio il carattere, le idee e il processo creativo di Bruce Springsteen. Non mancano numerosi racconti sui leggendari concerti davanti a migliaia di fan, citazioni, storie inedite e le diverse avventure amorose dell’artista, spesso occasionali e fugaci. Bruce si mette a nudo illustrando anche i tormenti interiori che hanno ispirato le sue canzoni più famose, a cominciare proprio da Born to run, brano molto complesso e ricco di significato.
Il successo di Bruce Springsteen
Raggiunto il successo planetario, Bruce descrive il suo tentativo di rimanere sempre saldamente legato alle sue radici, di non perdere la “voce” e il contatto con il pubblico che lo segue dagli esordi. L’artista approfondisce sull’evoluzione del rock e su come questo genere abbia perso molto valore nel tempo, lamentando anche le scarse vendite di Wrecking Ball. Oltre agli apprezzamenti e ringraziamenti alla E Street Band, Bruce si sofferma molto nel raccontare la sua vita personale, il matrimonio e soprattutto il rapporto con i figli.
Adesso la rockstar conduce una vita agiata, grazie a tanti sacrifici, alla forte passione per la musica e alla voglia di emozionare i fan affezionati, che lo hanno sempre sostenuto nonostante le battute d’arresto. Born to run aiuta quindi a comprendere il reale significato dei brani del boss, spaccati di un comune ragazzo ma guidato da un grande desiderio: quello di diventare ogni giorno migliore.
In conclusione
Solitamente è molto raro che una star della musica di fama internazionale riveli la sua storia senza filtri, in modo così intenso, dettagliato, emozionante e veritiero. Sincerità, ironia e originalità sono i tratti salienti di questo testo, che non deluderà le aspettative dei veri fan di Bruce e dei più curiosi.
Born to run si rivela nel complesso una lettura piacevole, ricca di particolari e descrizioni. Tutto ciò permette di conoscere a fondo Bruce Springsteen non solo come artista di fama mondiale, ma anche come uomo che ama sua famiglia. In questa autobiografia, così come nelle canzoni Badlands, Darkness on the Edge of Town, Born in the USA, solo per citarne alcune, si trova la vera essenza di Bruce.