Emma Bonino racconta il dolore degli ultimi anni, un dolore che non accenna a svanire, nonostante la vittoria contro il tumore.
L’annuncio della guarigione dal tumore che l’ha colpita anni fa è avvenuto lo scorso ottobre, quando ha festeggiato la vittoria. Per l’occasione, la Bonino è stata l’unica volta (e che lei giura essere anche l’ultima) che ha parlato del suo male. “Tu-mo-re”, scandisce bene le parole, definendola una malattia reale, non un “male oscuro”, o una “sindrome aliena”.
E allora ringrazia dapprima tutti i medici che l’hanno seguita in questo drammatico percorso. Otto anni di radioterapia che hanno debilitato fortemente il suo fisico, tanto che “i capelli non mi ricresceranno più, ma intanto 1 a 0 per me”. Anni che hanno rafforzato il carattere dell’ex ministra e commissaria europea, eppure il dolore resta nel profondo.
“Ogni tanto piango” ammette Emma Bonino, parlando del dolore per la sua malattia
All’epoca correva per la Presidenza al Quirinale, quando le venne diagnosticato il tumore. “Come in politica, così nella vita, c’è un tempo per ogni cosa”, ammette la Bonino, rifiutandosi di rimettersi in lista per diventare Presidente della Repubblica. Era in vacanza con una sua amica e con la famiglia, in Nuova Guinea, quando non faceva altro che vomitare.
Non era una situazione normale, lì per lì assunse antiobiotici e sonniferi, per poi fare ritorno in Italia. Recatasi all’ospedale, la politica scoprì subito il microcitoma. “Appena l’ho saputo sono scoppiata in lacrime. Era l’11 gennaio 2015, il giorno dopo ho avvisato la mia famiglia e le amiche più care”. Le cure sono iniziate subito.
La cicatrice che resta nella mente
Finalmente, dopo 8 anni, il male è scomparso, è stato sconfitto, eppure ha logorato il fisico della Bonino, e anche la sua psiche. Il dolore è ancora forte, un dolore profondo, per tutto ciò che la donna ha attraversato. “Tanta paura l’ho avuta il 9 dicembre scorso, ho avuto un rash farmacologico di tipo allergico, non riuscivo a parlare e sentivo prurito ovunque”.
Emma Bonino non è completamente autosufficiente, e necessita di assistenza per svolgere alcune attività. “Ho alti e bassi, a volte mi sento ottimista, altre volte la depressione mi fa male. Ultimamente piango spesso”. Forse, soltanto chi ha attraversato momenti simili, può capire fino in fondo tali sensazioni.
Il tumore è un male che segna nel profondo, incide la carne e la mente, comportando una paura costante. Recentemente, hanno parlato della loro malattia sia l’attrice Benedicta Boccoli, in un’intervista alla trasmissione “Verissimo”, sia la grande Eleonora Giorgi, affetta da un tumore al pancreas.