Fiorello, ed il ricordo di Raffaella Carrà. Cosa succedeva quando era piccolo e cosa l’artista gli confidò. La rivelazione fatta a tutti
Era il 5 luglio 2021 quando è arrivata la notizia che ha lasciato tutti di stucco: Raffaella Carrà se ne era andata. Una sorpresa, decisamente brutta, che ha lasciato tutti senza parole. Aveva 78 anni e si era spenta dopo una lunga malattia che aveva tenuta segreta. Gli italiani, tutti, sono rimasti attoniti, sgomenti per una perdita artistica che mai nessuno sarà in grado di eguagliare ma anche di quel volto familiare ad amico amato da tutti che se ne era andato troppo presto.
Raffaella rappresentata uno dei simboli dell’essere italiano, lei che aveva inventato il tuca tuca, aveva portato per prima la pancia scoperta, era la cantante di “Rumore” e “A far l’amore comincia tu”. Una diva internazionale che tutti conoscevano. Oggi a ricordarla tanti amici e colleghi, tra cui Rosario Fiorello.
La docuserie dedicata all’icona italiana
È arrivata ieri su DIsney + “Raffa – Il ritratto di un’icona senza tempo”, la docuserie realizzata da Daniele Luchetti e prodotta da Fremantle nella quale si racconta la vita di Raffaella che ha vissuto in modo intenso e proprio come lei voleva. Sullo schermo si scopre quella donna non solo diva ma lavoratrice instancabile che si è saputa ritagliare un posto in un ambiente di soli uomini ma anche la Raffaella, oltre la Carrà, che da Bellaria è partita con la voglia di stupire sua madre Iris.
Di lei parlano anche tanti amici e colleghi che condividono con il pubblico aneddoti e dolci ricordi, tra la vita privata della Carrà e quella pubblica. Le testimonianze sono di Loretta Goggi come di Enzo Paolo Turchi, passando per l’iconico Bob Sinclar, Giovanni Benincasa, Renzo Arbore, Tiziano Ferro e anche Rosario Fiorello.
Fiorello, ed il ricordo di Raffaella Carrà
Fiorello, personaggio oggi amatissimo in Italia ma arrivato anche Oltreoceano per le sue performance, parla di Raffaella Carrà con grande ammirazione e al pubblico che l’amava come lui, racconta un piccolo “segreto” che proprio l’iconica artista gli aveva confidato. A lui, infatti, aveva detto di emozionarsi ogni volta, sempre, come la prima volta, quando andava in scena. Una donna forte ma anche umile e fragile. Poi Rosario che si ritiene un grande fan della Raffaella nazionale dice: “Mi ricordo – scavando nei ricordi di quando era piccolo – che chiedevamo: ma stasera cosa c’è in tv? ‘C’è Raffaella Carrà’. Allora mi mettevo davanti al televisore, e lei compariva sempre perfetta”.