Giulia Salemi, il complesso di cui la famosa influencer dei social soffre veramente da sempre: “Ci sono stata molto male”
Giulia Salemi sta sicuramente vivendo uno dei periodi più intensi di tutta la sua vita. Infatti, dopo quattro anni di relazione con Pierpaolo Pretelli, a scoperto di essere in dolce attesa. Insomma, i due si sentono finalmente pronti a mettere su famiglia, sicuri del sentimento che hanno instaurato nel corso della loro relazione. Si sono conosciuti alla fine del 2020 nella casa del Grande Fratello Vip, lui era già concorrente da qualche mese era nuova, ma si stava approcciando per la seconda volta a questa esperienza. La prima non era andata bene, infatti tutto era girato attorno alla sua conoscenza con Francesco Monte, di cui si era perdutamente innamorata. All’epoca Giulia era giovane e inesperta, gestì abbastanza male tutto e finì per essere squalificata dal gioco. Fu davvero doloroso per lei, anche perché non fu proprio colpa sua, ma di sua madre che le fece una sorpresa nella trasmissione e cercò di darle informazioni e parlando nella sua lingua.
La seconda partecipazione è stata senza ombra di dubbio il suo riscatto, però aveva intenzione di stare lontana dagli uomini dopo la prima volta, eppure finì per innamorarsi perdutamente di Pierpaolo e questo sentimento divenne più forte di tutto il resto. Anche più forte della sua voglia di non creare più un legame sentimentale in televisione, considerato che l’ultima volta non era andata bene e le pressioni del pubblico di certo non avevano aiutato. Comunque sia, anche fuori dalla trasmissione, hanno continuato a coltivare la loro storia e a stare insieme, dunque questo secondo tentativo è stato decisamente quello giusto. E ora stanno per diventare genitori di un bambino o di una bambina: insomma, non ci stanno più nella pelle.
Giulia Salemi, il complesso di cui soffre da sempre: le parole della famosa influencer
Nonostante Giulia oggi sia una donna adulta, quasi madre e realizzata nel suo lavoro, continua ad essere una donna che come tutte ha i suoi complessi. E, proprio in occasione di una chiacchierata nel suo podcast, Giulia ha raccontato di avere il complesso dell’amicizia fin da quando era una bambina. Non importa quanto in alto sia potuta arrivare, finisce sempre per sentirsi quella che vuole bene di più, quella che dopo una serata in cui ha esternato la sua simpatia scrive per prima, quella che viene esclusa dalle uscite e che si ritrova ad essere sempre sola.
Di questo complesso Giulia ne aveva parlato anche della casa più spiata d’Italia, quando entrando dentro ritrovò il suo vecchio amico Tommaso Zorzi, a cui lei voleva davvero un bene immenso. Durante le prime settimane, Giulia parlò sempre più spesso della bellissima amicizia che li legava, addirittura lo considerava praticamente il suo migliore amico. Lui sembrava piuttosto freddo in alcuni momenti, e successivamente venne fuori proprio questa cosa che Tommaso non la vedeva nello stesso modo, e anzi non capiva come lei potesse considerarlo così tanto importante quando si erano visti solamente in serate con altri amici, in cui si erano divertiti. In quell’occasione, Giulia pianse davvero molto, dichiarando di non essere mai stata fortunata con le amicizie, e questa cosa si è ripetuta sempre più spesso non è stata negli ultimi anni le sia cresciuta e maturata davvero tantissimo.
Giulia Salemi: “Ho sofferto tanto per questo”
Tra l’altro Giulia ha affermato che i suoi genitori non le sono stati d’aiuto in questo, considerato che quando andava a scuola erano gli unici a non essere amici dei genitori degli altri bambini, considerato che erano “oggettivamente antipatici”. Insomma, in questi anni abbiamo imparato a conoscere piuttosto bene sua madre Fariba, che ha un carattere davvero molto particolare. Infatti non dimentichiamo che è stata proprio lei l’artefice della sua squalifica dalla casa più spiata d’Italia un po’ di anni fa. Il fatto che i suoi genitori fossero così particolari ha sicuramente contribuito ad allontanarla dal pubblico e a farla sentire ancora più sola ed emarginata dai vari gruppi che si venivano a creare a scuola o in altri ambienti.