Romina Power ha condiviso sui social l’immagine di un quadro a cui è molto legata. Ad accompagnare la foto un annuncio: sta cercando i protagonisti ritratti dalla madre.
L’immagine di un quadro in cui è ritratta una famiglia: mamma, papà e due bambini. Ad accompagnare il tutto una scritta, in inglese, con la quale Romina Power chiede a chi si riconosce in quei volti di contattarla, aggiungendo poi anche la mail di riferimento a cui scrivere.
Poche parole, ma di impatto quelle scelte dalla cantante e attrice sui social che, ritrovando un quadro della madre datato 1996, ha deciso di mettersi alla ricerca delle persone protagoniste di quel dipinto. Un annuncio tenerissimo che mette Power alla ricerca di persone che hanno avuto, molto probabilmente, contatti stretti e diretti con la madre che oltre ad essere stata attrice fu anche pittrice.
Romina Power e il quadro della madre Linda Christian
Dei membri della famiglia Power, lei sicuramente è stata quella che ha avuto più successo internazionale, nonostante suo padre Tyrone nella breve vita -morì ad appena 48 anni- abbia girato circa 50 pellicole l’ultima delle quali, portata a completamento, fu Testimone d’Accusa di Billy Wilder.
Anche la madre di Power fu attrice e detiene un primato poco conosciuto: partecipando alla versione televisiva di 007-Casino Royal del 1954 può essere considerata la prima vera bond girl della storia -la più famosa Ursula Andress arriverà solo nel 1962. Figlia di madre messicana Linda Christian fu considerata una delle più istrioniche e belle attrici dell’età dell’oro hollywoodiana. L’approccio alla pittura arriva probabilmente quando diventa la modella preferita di Diego Rivera, tra i più importanti pittori messicani del Novecento.
Ma appunto fu pittrice anche lei, carriera questa che ha portato avanti più a lungo di quella cinematografica, con l’ultimo film girato che risale al 1988 quando fu diretta da Gian Pietro Calasso in un film per la tv. Linda Christian amava dipingere ritratti, in particolare quelli dei suoi 8 nipoti, i figli di Romina e della sorella Taryn.
Ora Romina Power ha ritrovato quest’altro quadro, segno che i ritratti di sua madre -morta a Palm Spring nel 2011- non erano dedicati solo alla famiglia. Delle persone ritratte Power non sa nulla, se non la data di realizzazione dell’opera, il 1996 appunto. Da qui la decisione di arrivare a quante più persone possibili e pubblicare l’immagine del dipinto su Instagram nella speranza di ritrovarne i protagonisti: “Se vi riconoscete in questo quadro di mia madre del 1996, scrivetemi“. E chissà che non arrivi una bella notizia.