“Ci sono nata. Una predisposizione genetica”: Ambra Angiolini a cuore aperto sul disturbo che le ha condizionato la vita. Come ne è uscita?
Ha esordito nelle vesti di showgirl, per poi passare a quelle di attrice e cantante. Da qualche anno a questa parte, tra i vari impegni, Ambra Angiolini ha dimostrato di poter ricoprire perfettamente anche il ruolo di coach ad “X Factor”.
In buona sostanza, non sembrerebbe esserci ambito che l’ex compagna di Francesco Renga non sappia padroneggiare con dimestichezza. Ed anche se le liti, specie al tavolo dei giudici del talent, non abbiano mancato di coinvolgerla in prima persona, la classe 1977 ha sempre saputo destreggiarsi con estrema abilità.
Nei quasi trent’anni di carriera alle sue spalle, l’attrice ha attraversato parecchie vicissitudini, sia sul fronte professionale che su quello personale. Alcune di queste, come da lei stessa ammesso in occasione delle interviste, l’avrebbero particolarmente segnata.
Ve n’è una, a tal proposito, che non ha neanche lontanamente paragone con le rimanenti. Un problema col quale l’ex compagna di Francesco Renga ha confidato di aver combattuto per un lungo periodo di tempo: addirittura dalla nascita.
Ambra Angiolini e i problemi con la bulimia: “Una predisposizione genetica. Ci sono nata”
Un mostro contro il quale Ambra Angiolini si è ritrovata a combattere per un lungo periodo di tempo. Si chiama bulimia, ed è la malattia che avrebbe contrassegnato la carriera dell’attrice fin dagli esordi. Addirittura, in una vecchia intervista, la classe 1977 aveva confidato di scontarne le conseguenze dalla nascita.
Periodi di abbuffate si alternavano a fasi di totale estraneità al cibo. Un modus operandi che l’attrice, con termini piuttosto crudi, aveva descritto così: “Sono nata bulimica, forse una predisposizione genetica. Mi riempivo la pancia di cibo“.
Le ripercussioni che uno stile di vita del genere porta con sé, ovviamente, l’hanno accompagnata per tutto il corso dell’adolescenza e giovinezza. Fino a quando, come svelato da Angiolini, sarebbe accaduto qualcosa di molto speciale nella sua vita: il cibo che ingurgitava senza la benché minima consapevolezza di sé, finalmente, si è tramutato in amore.
“La pancia si è riempita di senso e ne è uscita la mia prima figlia: Jolanda“. È stato grazie alla venuta al mondo della sua primogenita, dunque, che la 47enne è riuscita a sconfiggere il mostro che la teneva prigioniera fin dall’infanzia. Con Jolanda, ha in seguito puntualizzato la cantante, è incominciato il secondo tempo della sua travagliata esistenza.
Ambra Angiolini a cuore aperto: “Grazie a Jolanda ho conosciuto una nuova me”
La pancia che in precedenza veniva riempita attraverso il cibo, con la nascita di Jolanda, si sarebbe tramutata in un ventre stracolmo d’amore. Ed anche nella “spinta” che ha permesso ad Ambra Angiolini di superare i suoi problemi di bulimia.
Quando ne parla, la cantante ricorda quel periodo in questi termini: “Io ho partorito lei, lei ha partorito una nuova me“. E scherza persino sulla presunta coincidenza anagrafica con la figlia: “In teoria abbiamo la stessa età“.