Tomaso Trussardi ed il legame profondo con il fratello Francesco scomparso per via di un incidente in auto. Il ricordo che fa male
Tomaso Trussardi oltre i riflettori, il gossip per la storia con Michelle Hunziker ed il lavoro da imprenditore che svolge quotidianamente portando avanti l’impresa fondata dal padre, porta con sé un grande dolore e profonde cicatrici.
Il rampollo, infatti, è stato segnato da due dolorosi lutti: la morte del padre Nicola nel 1999 quando Tomaso aveva solo 15 anni e qualche anno dopo anche la perdita del fratello maggiore, Francesco quando lui di anni ne aveva solo 19. Una storia atroce che l’imprenditore ha raccontato solo a tratti.
Tomaso Trussardi ed il fratello Francesco
Ogni tanto sui social Tomaso Trussardi torna a parlare di suo fratello Francesco, colui che sarebbe dovuto essere una spalla ed un punto di riferimento per lui. Francesco è morto nel 2003 a soli 29 anni in un tragico incidente stradale. Il giovane ha perso la vita mentre stava tornando a casa a bordo di una Ferrari alla fine di una serata con gli amici.
“Un colpo ancora più forte della morte di mio padre”, aveva raccontato qualche anno fa Tomaso nel salotto di Silvia Toffanin parlando della sua vita, oltre il matrimonio con Michelle Hunziker e la separazione.
Francesco, ha detto l’imprenditore, se ne è andato nel momento più importante ed inteso: “Con lui stavo costruendo anche un rapporto di amicizia” oltre a quello di fratello maggiore. “Io sono un positivo per natura – ha aggiunto – ma certe cose non le superi, impari a convincerci. Sono delle cicatrici che rimangono”.
Il ricordo su Instagram: “Fratellone”
Visualizza questo post su Instagram
Tomaso ha ricordato tempo fa il fratello maggiore su Instagram pubblicandodue dolci scatti che li ritraggono insieme, ormai molti anni fa. Lui era ancora un bambino, mentre Francesco si avviava verso la fase adulta e che si prendeva cura di lui: “Voglio solo ricordarti così fratellone” ha scritto l’imprenditore sul social riaprendo quella profonda cicatrice che si è aggiunta a quella lasciata dalla morte del padre, Nicola, fondatore del brand di famiglia, anche lui morto tragicamente in un incidente automobilistico nel 1999. “Non ci sono più imprenditori come lui: era un instancabile lavoratore. Mi ha insegnato la totale adesione al lavoro, a porsi degli obiettivi e a portarli avanti”, ha raccontato sempre Trussardi da Silvia Toffanin nel 2020.
