Il cantante Vasco Rossi, si racconta senza filtri ai tantissimi fan nella serie “Il supervissuto” disponibile sulla piattaforma Netflix.
“Il supervissuto” è la docuserie su Vasco Rossi, disponibile da qualche settimana sulla piattaforma Netflix, l’unico obiettivo? Ripercorrere le fasi della vita del cantante, gli alti e i bassi, in una serie di racconti analizzati in modo certosino e per nulla banale.
Si parte dall’infanzia trascorsa a Zocca (Modena), per poi passare al suo grande amore: la musica. Un percorso, il suo, non tutto in discesa sin dagli esordi in radio e la pubblicazione del suo primo disco alla fine degli anni ’70.
Vasco Rossi, su Netflix la docuserie sul cantante: “Il supervissuto”
La star, nella serie targata Netflix, che ad ottobre ha offerto molte novità, non fa mistero delle vicende che lo hanno riguardato da vicino e parla della scomparsa del padre avvenuta molti anni fa. L’ordine cronologico permette allo spettatore di tracciare il percorso che lo ha portato al successo. Vasco è schietto e diretto e non ha paura di voltarsi indietro e ripercorrere tutte le fasi della sua vita.
La docuserie, girata tra il 2020 e il 2022, è arricchita da moltissimi filmati ed immagini d’archivio accompagnati dal nuovo singolo del cantante emiliano “Gli sbagli che fai”, uscito proprio in occasione del lancio della serie. Vasco è tra i cantautori italiani di maggior successo con milioni di fan, le sue canzoni tengono strette intere generazioni. Quest’ultime sono punti cardine nella docuserie, successi come “Colpa d’Alfredo” e “Vita Spericolata”, ormai scolpite nell’immaginario collettivo.
Un occhio particolare è stato concesso anche ai luoghi della rockstar: tra cui la finestra, che lui stesso mostra e indica, ed è proprio quella dove vede la protagonista del brano “Albachiara”.
Il rock
Vasco nasce e cresce in una piccola cittadina, la sua infanzia è serena, ma ad un certo punto si ritrova catapultato negli anni ‘70 e ‘80, qui nasce l’amore per il rock, che a detta di molti non trovava “terreno fertile” nel Bel Paese, ma Vasco ha smentito quelle parole facendo del rock il senso della sua vita.
Da lì, una serie di successi che hanno scaldato il cuore di milioni di fan. Canzoni intramontabili e senza tempo, ma anche attuali e provocatorie che riescono ad entrare nell’anima di chiunque lo ascolti. Non mancano nella serie alcune rivelazioni, come quella di “quel tale che scrive sul giornale”. Si trattava di un giornalista – Vasco ne rivela pure il nome – che lo aveva etichettato come un ebete e drogato. Parole dure che condizioneranno per anni una grande fetta di sostenitori. Accompagnato dalle note di “Ridere di te”, Vasco poi racconta l’amore per la moglie Laura ed il figlio.
La colonna sonora è un inno o forse un invito a credere di più ai propri sogni: “Prendimi la mano e raccontami che niente è impossibile”, tra queste parole è racchiuso il senso dell’intera carriera della rockstar. Tutto il resto è storia. La serie, a poche settimane dall’uscita, ha già avuto successo conquistando i sostenitori del cantautore e conquistando la prima posizione nella top ten delle serie TV su Netflix.